cerca nel sito
 Red Carpet - Notizie dai Festival - Speciali Venezia - Speciale Venezia 2010 - Orizzonti  - El Sicario, Room 164  
El Sicario, Room 164    versione testuale
di Gianfranco Rosi

Un documentario della durata di ottanta scioccanti minuti concentrati in poche lucide immagini in cui si alternano campi lunghi e medi di Juàrez (la città più violenta del mondo) e l’inquadratura fissa su un uomo. L’apprezzato documentarista italiano Gianfranco Rosi scopre la storia di un sicario messicano dei narcos da un articolo di Charles Bowden (noto giornalista americano) al quale il killer si è scoperto per primo e decide di girare in soli due giorni questa video-confessione. Il luogo segreto dell’incontro è una stanza di un motel sul confine tra Messico e Stati Uniti, la telecamera fissa sull’uomo (incappucciato come un boia) si beve tutto d’un fiato il racconto delle efferatezze compiute e della struttura dell’organizzazione criminale che come un cancro avvelena la società e gli organi statali di Messico, Colombia, Stati Uniti… Un documentario ad alta tensione, in cui il sicario "sputa il rospo" spiegando con professionalità da professore universitario vent’anni di fedele prestazione d'opera a favore dei narcos aiutandosi con schizzi e schemi su di un block notes che farebbero accapponare la pelle all’FBI. Ottimo lavoro che conferma le grandi doti documentaristiche di Rosi.

Matteo Franzoni

stampainviacondividi