Una donna con due figlie deve riscattarsi dalla fuga improvvisa del marito e si scontra con le difficoltà insormontabili di cresce la maggiore delle due, ecco che l’HBO (Sex and the city, I Soprano, …) presenta fuori concorso i cinque episodi di Mildred Pierce, miniserie diretta dalla capace e esperta regia di Todd Haynes. Dopo aver incassato una Coppa Volpi per Lontano dal paradiso (nel 2002 a Julianne Moore) e un Gran Premio della Giuria per I’m not there (2007) Haynes rende a Venezia la cortesia presentando Mildred Pierce in anteprima assoluta. Le aspettative non vengono affatto deluse, il cast di attori figli della migliore scuola americana (Kate Winslet, Guy Pearce, Evan Rachel Wood, Melissa Leo) sono magistralmente diretti in questa miniserie in costume anni Trenta. La miniserie si basa sull'omonimo romanzo di James M. Cain, già adattato per il cinema nel 1945 con il titolo Il romanzo di Mildred, che valse l'Oscar a Joan Crawford. Le cinque ore scorrono senza cali registici, con la maestria di scrittura e di sceneggiatura che solo le grandi produzioni sanno mettere in campo. La parte della donna che deve rifarsi una vita da sola è particolarmente calzante per la Winslet che ci rivela appieno la sua capacità di calarsi nel profondo di un personaggio complesso e ricco di sfumature, al punto tale da commuoversi in sala dopo lo scroscio di applausi al termine della prima. Mildred Pierce, seppur pensata per il piccolo schermo, regge molto meglio di altri prodotti pensati per la sala cinematografica.

 

Simone Agnetti