La Désintégration
di Philippe Faucon
I temi delle periferie urbane e dei rapporti interreligiosi sono da sempre al centro dellopera di Philippe Faucon. Il regista francese nato in Marocco porta fuori concorso al Lido la storia di tre giovani ventenni di Lille, nati da famiglie musulmane immigrate, che partono dal tentativo di integrarsi e di trovare lavoro e finiscono per essere indottrinati e preparati alla guerra santa. Abile la scrittura cinematografica di Faucon nel mostrare le sfaccettature della società multietnica francese e nel delineare il carattere di Ali, Nasser e Hamaz, i tre giovani guidati dal fondamentalista Djamel. Il regista mostra il mondo islamico nel suo tentativo di integrarsi in Europa grazie al lavoro e alla perseveranza nei buoni rapporti con la società e il verso negativo dellarruolamento di giovani pronti a martirizzarsi per la causa islamica. Interessante il modo nel quale, facendo leva sulle debolezze di ciascun giovane, il fondamentalista Djamel strappa ognuno di loro alla famiglia e alla comunità di Lille per legarli alla più ampia comunità musulmana internazionale. Contro le proprie famiglie, contro i propri affetti e le proprie ambizioni personali i tre giovani si convincono di essere realmente chiamati al sacrificio e non si accorgono di essere solo le tristi pedine di un sistema. Simone Agnetti
|
stampainviacondividi
|