Ci fu un tempo nel quale fare l'Italia era questione di vita o di morte, il tempo dei mille, dei giovani patrioti, di Cavour, Mazzini e Garibaldi. Un tempo pieno di futuro. Le strade italiane sono un libro di storia a cielo aperto ed ogni città ha la sua Piazza Garibaldi con tanto di statua dell'eroe a cavallo. Ma cosa succede, oggi, in queste piazze ce lo racconta Davide Ferrario in questo docu-film: nella Bergamo (città dei mille) compaiono scritte a caratteri cubitali inneggianti alla secessione leghista; di contro nel profondo meridione, seppure molto più timidamente, c'è chi desidera un sud indipendente ed ha nostalgia dei Borboni o chi, sentendosi tradito da uno stato assente, cambia nome alla "Piazza Garibaldi". Tra l'uno e l'altro dei due poli dello stivale i monumenti commemorativi della spedizione dei mille sono ricoperti di rovi, dimenticati, nascosti tra le case, divorati dall'ingordigia della speculazione edilizia. Ma la conclusione del viaggio è ancora più amara perchè para dei nostri giorni: mentre litighiamo per tutto questo e guardiamo al passato interpretandolo ognuno a modo suo per evitare di affrontare il futuro, non ci accorgiamo che siamo un popolo che non fa figli e quindi destinato quasi a sparire alla fine del secolo.

 

Matteo Franzoni