Grazie signora Ah Tao!
"Tao jie (A simple Life)" di Ann Hui
La quotidianità creata in anni di convivenza tra un professionista del cinema di Hog Kong e la sua anziana domestica allombra dellimmenso agglomerato urbano della popolosa città cantonese; non un film di gangester e sparatorie nel quale il cinema di Hong Kong ha fatto scuola, ma una delicata storia di affetti nella quale la governante, in seguito ad un ictus, diventa laccudita, accompagnata nel lento disgregarsi della sua salute da Roger, lultimo rimasto ad abitare la casa di famiglia alla quale Ah Tao ha dedicato sessantanni della sua vita. La regista Ann Hui porta sullo schermo i temi a lei più cari: il documentario lirico, il pathos e lumorismo per narrare una storia realmente accaduta. Tao jie (A simple Life) è una pellicola toccante e ben costruita che permette allo spettatore di affezionarsi alla figura della protagonista come se fosse una propria famigliare, di ridere alle situazione buffe del quotidiano e di commuoversi nei momenti più toccanti. Lesperta regia di Ann Hui fa emergere la storia come se fosse osservata da lontano, seguita di nascosto da una cinepresa raramente fissa, capace di gestire la prossimità al punto tale che nulla interrompe mai il fluire del racconto e dellapprofondimento delle relazione di affetto e di gratitudine tra Roger e Ah Tao. Simone Agnetti Guarda la videorecensione
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