cerca nel sito
 Red Carpet - Notizie dai Festival - Speciali Venezia - Speciale Venezia 2012 - Fuori concorso - THE ICEMAN 
THE ICEMAN   versione testuale
di ARIEL VROMEN

L’uomo di ghiaccio del titolo è uno spietato e infallibile killer professionista, noto per la sua impassibilità. Col tempo riesce a costruirsi una vita parallela, a essere (o sembrare) un buon marito e un buon padre, legato ad antichi valori, e con un alto regime di vita. Ad un certo punto però il suo clan entra in crisi e lui si ritrova senza committenti. Inizia a muoversi da solo nei territori della malavita, per conservare l’esistenza altoborghese della sua famiglia: ma sarà l’inizio della fine. Tratto da una storia vera, il film sembra ammiccare alla letteratura di Dostoevskij (nel prologo) o al cinema di Cronenberg, senza ovviamente raggiungerne le vette. Ma la storia, oltre a offrire una variegata gamma di macelleria di corpi umani, ha un buon ritmo e si lascia guardare col sereno distacco di un film di genere, senza preoccuparsi del destino delle vittime, eliminate a buon mercato. Meno efficaci i facili psicologismi che fanno del protagonista un predestinato alla dannazione, ma anche questi fanno parte del genere. Un punto di forza è invece la voce del protagonista, peccato che il doppiaggio italiano impedirà ai nostri spettatori di goderne.
 
Alessandro Cinquegrani
 
stampainviacondividi