Mr Six sembra un uomo nostalgico che vive in un tranquillo negozio alla periferia di Pechino. Cerca di vivere in modo onesto, con buon senso, con rispetto degli altri e della vita stessa. Finché un’ingenuità del figlio lo porterà a scontrarsi con ricche e potenti gang giovanili. Si scoprirà allora che anche lui, da giovane, è stato il leader di una potente gang che sembra dover rinascere per questa nuova missione. Ma i tempi sono cambiati, l’età si sente, gli acciacchi, anche molto seri, paiono impedire questo ritorno a quegli anni gloriosi. Il film si basa su un’idea molto schematica e abbastanza banale, ovvero il confronto tra gli anziani, ancora portatori di valori, come la lealtà, il rispetto, l’amicizia, e i giovani che pensano solo al divertimento: un tema ormai vecchio anche per la Cina delle trasformazioni sociali. Resta, tuttavia, una certa credibilità del personaggio, dovuta in gran parte alla capacità dell’attore protagonista, e un buon equilibrio tra la rappresentazione della vita quotidiana e l’afflato epico al quale spesso si allude, senza abbracciarlo totalmente. (A.C.)